Ciao a tutti, buon ultimo giorno del 2018!
Anche quest'anno si conclude la mia classifica librosa! Non avrei mai creduto che questo libro, che avevo sempre guardato con un misto di timore e soggezione, potesse scalare la vetta delle mie preferenze letterarie, e invece...la medaglia d'oro del 2018 va a "La pelle", di Curzio Malaparte!
Un romanzo del tutto inclassificabile: un po' autobiografia di guerra un po' romanzo fantastico, ti trascina per i capelli nella Napoli del 1943 appena liberata dall'arrivo degli americani e non ti lascia più andare: ti costringe a girare per i vicoli sudici, guardare in faccia la fame, i pidocchi, gli stenti, l'eterna solitudine che accomuna vincitori e vinti, il tutto trasfigurato da uno stile coinvolgente che lo rende quasi una favola nera.
Non so se faccia lo stesso effetto a chi viene da altri luoghi, ma leggere della mia città sotto questa veste, che sembra confermare e rovesciare a un tempo i racconti dell'epoca fatti dai miei nonni, mi ha entusiasmata.
Ve lo consiglio se cercate qualcosa che sia completamente "altro" dalle solite letture, però vi avverto: non è un libro allegro, anche se io Malaparte avrei proprio voluto conoscerlo...secondo me, sotto la sua patina malinconica, era un gran burlone!
Titolo: La pelle
Autore: Curzio Malaparte
Casa editrice: Adelphi
N. pagine: 379
Prezzo: 13 euro
Grazie di aver seguito questo resoconto delle mie letture! :D Spero di avervi offerto spunti interessante per il 2019 e per ora vi lascio con l'augurio di trovare, nei prossimi 365 giorni, un libro che si riveli fondamentale per la vostra vita :D Augurissimi! ^^