Ciao a tutti! :D
Anche se ormai è arrivata la primavera, oggi vi parlo di un romanzo che ha il profumo della neve, del caminetto acceso e del samovar fumante: l'ultimo romanzo della giovane e talentuosa Antonella Iuliano, che si intitola Ushanka. I ponti di Leningrado!
Siamo a San Pietroburgo nel 1961, in piena epoca Sovietica, quando la città si chiamava ancora Leningrado. Il giovane Pasha si innamora della bella Aleksandra: il sentimento è ricambiato, ma qualcosa giunge a turbare l'idillio, qualcosa che affonda le sue radici in un passato relativamente lontano, il tragico assedio della città avvenuto nel 1941...
Questo romanzo lo definirei "romantico" nel senso più ampio e ottocentesco del termine. La penna sempre delicata e raffinata di Antonella Iuliano infatti ci conduce per mano, con il ritmo lento ma mai noioso tipico dei romanzi russi, a scoprire amori tormentati, vessati da guerra, fame, inganni. I due piani temporali differenti si intersecano e influenzano, e alla fine il triangolo amoroso presentato all'inizio viene scompaginato in maniera del tutto inaspettata. Ho tifato fin dall'inizio per i protagonisti e ho faticato a lasciarli andare alla fine, tanto ero coinvolta nelle loro vicende. La splendida San Pietroburgo poi è quasi un'ulteriore protagonista: l'autrice la descrive con una minuzia e una cura per i dettagli e le atmosfere che fanno pensare viva lì e abbia una totale familiarità con quei luoghi! *_* Per non parlare del certosino lavoro di ricerca che c'è dietro ogni pagina e si evince dalle note esplicative.
Anche se il mio romanzo preferito dell'autrice resta, incontrastato, "Charlotte", in cui ho ravvisato analogie profonde con la mia vita e il mio sentire, direi che questo si piazza saldamente al secondo posto!
Potete trovarlo qui.
A presto :D
Titolo: Ushanka. I ponti di Leningrado
Autrice: Antonella Iuliano
Casa editrice: Genensis Publishing
N. pagine: 423
Prezzo: 13,60 euro
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